Si nni jìnghi la gaddìna - Festeggiare con gioia preparandosi per pranzo un pollo farcito.

Pérdi a Filìppu cu ttùttu lu panéaru! - Perdere non solo Filippo ma anche il paniere!

In evidenza sul Palèstro nel settore sud fin dagli anni '50. Costituito da quattro lastroni di pietra delimitanti una piccola vasca centrale dal cui fondo si dipartiva un tubo di scolmo in coccio. Negli anni '80 le pietre apparivano scomposte come in foto, smosse dai soliti vandali. In una visita successiva, in occasione degli scavi del foro, non ne ho trovato più traccia.

Gli archeologi vi vedono una costruzione bizantina, altri (Prof. Roma) vi vedono un costruzione longobarda. Tutte e due le ipotesi sono compatibili con i dati storici in quanto la costruzione dell'edificio risale a secoli in cui le due dominazioni si alternavano nel territorio. La frequentazione della chiesa è attestata fino ad epoca normanna XII sec. (F. La Torre).

Crogiuolo di idee ed iniziative che portano all'unità d'Italia, questo periodo comprende i primi sei decenni del XIX secolo. Ebbe inizio con l’occupazione francese del regno di Napoli e si concluse con la spedizione dei Mille di Garibaldi.

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