Dottrina evangelica - concetto di Dio

IL Dio del Cristianesimo è molto diverso dal Dio dell'Antico Testamento

Concetto di Dio

        
Il Dio di cui parla Gesù non è concettualmente lo stesso Dio dell' ebraismo. I patriarchi che fondarono la religione ebraica erano padroni di torme di servi e schiavi, che trattavano alla stessa stregua dei loro armenti e dai quali esigevano sottomissione assoluta; il loro Dio non poteva che essere, al pari di essi, che un Dio padrone, esigente, geloso, severo e vendicativo. I patriarchi, proprietari di greggi e armenti, erano in continuo conflitto reale o potenziale con i vicini per i pascoli o per i pozzi per l'abbeverata, ciò spiega il loro carattere bellicoso e il loro Dio non poteva che essere un Dio degli eserciti.
         Gesù invece era povero, figlio di poveri, equiparato agli schiavi, le cui aspirazioni sono opposte a quelle dei padroni: essi aspirano alla libertà, alla equiparazione umana, civile e giuridica con i "liberi", essi hanno "fame" di rispetto, di considerazione, di comprensione, di amore. Il Dio di costoro e quindi di Gesù è l'opposto del Dio dei padroni, dei patriarchi, è un  " DIO PADRE " (pregate così: Padre nostro...Mt.6, 9; padre celeste = provvidenza, Lc.12, 22; parabola del figliol prodigo, Lc. 15, 11-31) buono, remissivo, misericordioso, che ama gli uomini " suoi figli ", che capisce le loro debolezze, che provvede alle loro necessità, che predilige i più deboli, i più indifesi, i più bisognosi soccorrendoli, che perdona infinite volte, che non aspetta chi erra, ma va a cercarlo (la pecorella smarrita Mt. 18, 12).

Indice: concetto e origini, concetto di Dio, concetto dell'uomo, la carità, primi sviluppi dottrinali, dottrina cristologica, dottrina trinitaria, dottrina mariologica, culto dei santi, dottrina dell'aldilà, dottrina della storia, diffusione del Cristianesimo.

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